COMUNE | Approvazione Bilancio Consolidato Anno 2021
COMUNE di FABRIANO
Settore Risorse comunali-Patrimonio, Servizi Cimiteriali e Servizi
Demografici e Statistici
Ai Sigg.ri Consiglieri Comunali
E p.c. al Sindaco
al Segretario Comunale
Oggetto: Approvazione bilancio consolidato anno 2021. Riscontro affermazioni consiglio comunale
del 27/09/2022 in merito all’ASP “Vittorio Emanuele II”.
Nella seduta consiliare del 27/09/2022 è stato discusso ed approvato il bilancio consolidato 2021
che include, per la prima volta, l’ASP “Vittorio Emanuele II” sia nel Gruppo amministrazione
Pubblica che nel perimetro di consolidamento. L’attuale dirigente dei servizi finanziari, chiamata a
rispondere a specifica domanda posta in merito da un consigliere comunale durante la seduta
consiliare, ha motivato tale decisione in quanto l’ASP è da considerare ente strumentale
partecipato direttamente dal Comune di Fabriano, essendo la stessa costituita ai sensi dell’art.10
della Legge Regionale n. 5/2008 come riportato nel comma 1, punto 1 del proprio Statuto.
A tal proposito la scrivente, in qualità di Dirigente dei Servizi finanziari dal 02/10/2006 al
03/09/2021, e responsabile della elaborazione e sottoscrizione dei precedenti bilanci consolidati del
Comune di Fabriano, ritiene doveroso precisare quanto segue.
L’ASP “Vittorio Emanuele II” di Fabriano deriva dalla trasformazione dell’ex IPAB “Vittorio
Emanuele II” la cui storia ed origine viene dettagliatamente riportata all’art. 2 dello stesso Statuto.
La trasformazione dell’ex IPAB in ASP è stata eseguita nell’ambito del riordino delle istituzioni
pubbliche di assistenza e beneficenza (IPAB) stabilito dal D.Lgs n.207/2001 e disciplinato dalla
Legge Regionale Marche n.5 del 26/02/2008 di sua attuazione che, ai sensi del combinato disposto
degli articoli 1 e 2, prevede l’obbligo di trasformazione delle ex IPAB in ASP oppure la loro
estinzione in caso di accertata impossibilità ad operare la trasformazione in ASP.
A tal proposito si porta a conoscenza che la scrivente ha partecipato agli incontri Comune -Regione
riguardanti la procedura di trasformazione dell’IPAB in ASP che si sono svolti tra il 2012 e il 2013.
La Regione Marche, con propria Deliberazione di Giunta n. 476 del 03/04/2013, ( che si allega in
copia alla presente) ha poi deciso ed approvato la trasformazione dell’IPAB “Vittorio Emanuele
II” in Azienda pubblica di Servizi alla persona “Vittorio Emanuele II” e il relativo Statuto, in luogo
della sua estinzione.
L’art.10 della L.R. n.5/2008 diciplina invece la possibilità per i Comuni di istituire nuove Aziende
per la gestione integrata dei servizi socio-assistenziali e socio-sanitari, come fatto ad esempio dal
Comune di Jesi unitamente ad altri comuni del territorio per la gestione dei servizi socioassistenziali
dell’Ambito 9. Tale ASP ha una propria assemblea dei soci composta da tutti i sindaci
dei comuni aderenti che è svolge funzioni di indirizzo e controllo politico-amministrativo nei
confronti del CdA.
Ma l’ASP “Vittorio Emanuele II” deriva dalla trasformazione dell’ex IPAB, opera in contibuità con
la stessa, come previsto dal combinato disposto degli artt. 1 e 2 della L.R. n.5/2008 e del D.Lgs
n.207/2001 ( vedi artt. 4 e 5), e non è una Azienda di nuova costituzione istituita dal Comune di
Fabriano ai sensi dell’art.10 della succitata Legge Regionale, a cui erroneamente l’art.1 comma 1
del vigente Statuto dell’ASP fa riferimento invece dell’art.1 della L.R. n.5/2008.
Quanto sopra emerge evidente anche dalla lettura dello stesso Statuto che all’art.1, comma 2
recita:” L’Azienda nasce per trasformazione dell’IPAB struttura polifunzionale “Vittorio
Emanuele II” e in rapporto di completà continuità con l’IPAB dalla quale trae origine
denominata nel prosieguo per semplicità ASP.”
E inoltre:”…. l’ASP nell’ambito della propria autonomia, adotta tutti gli atti anche di diritto
privato, funzionali al perseguimento dei propri fini ed all’assolvimento degli impegni assunti in
sede di programmazione regionale socio-sanitaria e territoriale, nell’ottica di una organizzazione
a rete dei servizi” ( art.1, co.5 dello Statuto).
Ciò chiarito si fa presente che il bilancio consolidato viene elaborato secondo i criteri e le modalità
riportate nell’Allegato n.4/4 al D.Lgs n.118/2011 e smi, aggregando i bilanci degli enti, aziende e
società inseriti nel perimetro di consolidamento, che a loro volta vengono individuati tra quelli che
compongono il gruppo amministrazione pubblica.
La definizione del gruppo amministrazione pubblica fa riferimento ad una nozione di controllo di
“diritto”, di “fatto” e “contrattuale”, anche nei casi in cui non è presente un legame di
partecipazione, diretta o indiretta, al capitale delle controllate ed a una nozione di partecipazione (
paragrafo 2 dell’Allegato n.4/4).
Quindi gli enti e gli organismi strumentali, le società possono essere inseriti nel “gruppo
amministrazione pubblica” soltanto se sono controllati o partecipati dall’amministrazione
pubblica capogruppo.
Vengono inclusi nel gruppo di amministrazione pubblica gli enti strumentali
dell’amministrazione pubblica capogruppo ( Comune di Fabriano) che si dividono in due
categorie:
– enti strumentali controllati nei cui confronti l’ente capogruppo ( Comune di Fabriano)
esercita una qualsivoglia forma di controllo o influenza dominante sulle decisioni dell’ente
strumentale ( art.11-ter comma 1 del D.Lgs n.118/2011 e Paragrafo 2 Punto 2.1
dell’Allegato n.4/4);
– enti strumentali partecipati nei cui confronti la capogruppo ( Comune di Fabriano) ha una
partecipazione ma non esercita il controllo (art.11-ter comma 2 del D.Lgs n.118/2011 e
Paragrafo 2 Punto 2.2 dell’Allegato n.4/4).
Con Deliberazione di Giunta Comunale n. 143 del 25/07/2022 l’ASP “Vittorio Emanuele II” è stata
inserita nel Gruppo Amministrazione Pubblica ed anche nel perimetro di consolidamento, in quanto
è stata considerata ente strumentale direttamente partecipato dal Comune di Fabriano ai sensi
dell’art.11-ter comma 2 del D.Lgs n.118/2011 e Paragrafo 2 Punto 2.2 dell’Allegato n.4/4, e quindi
inserita nel bilancio consolidato 2021, approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 70
del 27/09/2022, ed erroneamente considerata partecipata direttamente al 100% dal Comune di
Fabriano nella relazione del Collegio dei Revisori dei Conti.
Ma l’ASP “Vittorio Emanuele II” non può essere definita ente strumentale partecipato poiché,
per quanto sopra esposto, è pacifico che la stessa non è una Azienda di nuova costituzione istituita
dal Comune di Fabriano ai sensi dell’art.10 della succitata Legge Regionale ma deriva dalla trasformazione
dell’IPAB struttura polifunzionale “Vittorio Emanuele II” ( in cui il Comune di Fabriano non aveva
alcuna partecipazione) e in rapporto di completa continuità con l’IPAB dalla quale trae origine, come
scritto sia nel vigente Statuto che nella DGR n.476 del 23/04/2013 che ne ha approvato la trasformazione
in applicazione del combinato disposto degli artt.1 e 2 della L.R. n.5/2008 e del D.Lgs n.207/2001 ( vedi artt. 4 e 5).
Né l’ASP “Vittorio Emanuele II” può essere considerata ente strumentale controllato poiché non
ricorre alcuna delle ipotesi di cui al Paragrafo 2 Punto 2.1 dell’Allegato n.4/4 anche perché la
vigilanza ed il controllo sulla stessa vengono esercitati dalla Regione Marche ai sensi dell’art.19
della L.R. n.5/2008.
Per tali motivazioni la scrivente, in qualità di dirigente dei Servizi Finanziari del Comune di
Fabriano dal 02/10/2006 al 03/09/2021, ha ritenuto di non inserire l’ASP “Vittorio Emanuele II”,
costituita per trasformazione dell’ex IPAB “Vittorio Emanuele II”, sia nel Gruppo Amministrazione
Pubblica (GAP) sia nel perimetro di consolidamento del bilancio consolidato del Comune di
Fabriano anni 2016-2019, in quanto la stessa NON può essere considerata né ente strumentale
controllato né ente strumentale partecipato, ai sensi del combinato disposto dell’art. 11-ter del
D.Lgs n. 118/2011 e del Paragrafo 2, Punto 2 del principio contabile di cui all’Allegato n.4/4 al
D.Lgs n.118/2011 e smi, poiché non ne ricorrono i presupposti giuridici.
Ciò esposto la scrivente conferma la correttezza del proprio operato nell’elaborazione dei bilanci
consolidati del Comune di Fabriano per le annualità 2016 -2019.
Si resta a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti.
Distinti saluti
Dott.ssa Immacolata De Simone
COMUNE di FABRIANO
Settore Risorse comunali-Patrimonio, Servizi Cimiteriali e Servizi
Demografici e Statistici
Ai Sigg.ri Consiglieri Comunali
E p.c. al Sindaco
al Segretario Comunale
Oggetto: Approvazione bilancio consolidato anno 2021. Riscontro affermazioni consiglio comunale
del 27/09/2022 in merito all’ASP “Vittorio Emanuele II”.
Nella seduta consiliare del 27/09/2022 è stato discusso ed approvato il bilancio consolidato 2021
che include, per la prima volta, l’ASP “Vittorio Emanuele II” sia nel Gruppo amministrazione
Pubblica che nel perimetro di consolidamento. L’attuale dirigente dei servizi finanziari, chiamata a
rispondere a specifica domanda posta in merito da un consigliere comunale durante la seduta
consiliare, ha motivato tale decisione in quanto l’ASP è da considerare ente strumentale
partecipato direttamente dal Comune di Fabriano, essendo la stessa costituita ai sensi dell’art.10
della Legge Regionale n. 5/2008 come riportato nel comma 1, punto 1 del proprio Statuto.
A tal proposito la scrivente, in qualità di Dirigente dei Servizi finanziari dal 02/10/2006 al
03/09/2021, e responsabile della elaborazione e sottoscrizione dei precedenti bilanci consolidati del
Comune di Fabriano, ritiene doveroso precisare quanto segue.
L’ASP “Vittorio Emanuele II” di Fabriano deriva dalla trasformazione dell’ex IPAB “Vittorio
Emanuele II” la cui storia ed origine viene dettagliatamente riportata all’art. 2 dello stesso Statuto.
La trasformazione dell’ex IPAB in ASP è stata eseguita nell’ambito del riordino delle istituzioni
pubbliche di assistenza e beneficenza (IPAB) stabilito dal D.Lgs n.207/2001 e disciplinato dalla
Legge Regionale Marche n.5 del 26/02/2008 di sua attuazione che, ai sensi del combinato disposto
degli articoli 1 e 2, prevede l’obbligo di trasformazione delle ex IPAB in ASP oppure la loro
estinzione in caso di accertata impossibilità ad operare la trasformazione in ASP.
A tal proposito si porta a conoscenza che la scrivente ha partecipato agli incontri Comune -Regione
riguardanti la procedura di trasformazione dell’IPAB in ASP che si sono svolti tra il 2012 e il 2013.
La Regione Marche, con propria Deliberazione di Giunta n. 476 del 03/04/2013, ( che si allega in
copia alla presente) ha poi deciso ed approvato la trasformazione dell’IPAB “Vittorio Emanuele
II” in Azienda pubblica di Servizi alla persona “Vittorio Emanuele II” e il relativo Statuto, in luogo
della sua estinzione.
L’art.10 della L.R. n.5/2008 diciplina invece la possibilità per i Comuni di istituire nuove Aziende
per la gestione integrata dei servizi socio-assistenziali e socio-sanitari, come fatto ad esempio dal
Comune di Jesi unitamente ad altri comuni del territorio per la gestione dei servizi socioassistenziali
dell’Ambito 9. Tale ASP ha una propria assemblea dei soci composta da tutti i sindaci
dei comuni aderenti che è svolge funzioni di indirizzo e controllo politico-amministrativo nei
confronti del CdA.
Ma l’ASP “Vittorio Emanuele II” deriva dalla trasformazione dell’ex IPAB, opera in contibuità con
la stessa, come previsto dal combinato disposto degli artt. 1 e 2 della L.R. n.5/2008 e del D.Lgs
n.207/2001 ( vedi artt. 4 e 5), e non è una Azienda di nuova costituzione istituita dal Comune di
Fabriano ai sensi dell’art.10 della succitata Legge Regionale, a cui erroneamente l’art.1 comma 1
del vigente Statuto dell’ASP fa riferimento invece dell’art.1 della L.R. n.5/2008.
Quanto sopra emerge evidente anche dalla lettura dello stesso Statuto che all’art.1, comma 2
recita:” L’Azienda nasce per trasformazione dell’IPAB struttura polifunzionale “Vittorio
Emanuele II” e in rapporto di completà continuità con l’IPAB dalla quale trae origine
denominata nel prosieguo per semplicità ASP.”
E inoltre:”…. l’ASP nell’ambito della propria autonomia, adotta tutti gli atti anche di diritto
privato, funzionali al perseguimento dei propri fini ed all’assolvimento degli impegni assunti in
sede di programmazione regionale socio-sanitaria e territoriale, nell’ottica di una organizzazione
a rete dei servizi” ( art.1, co.5 dello Statuto).
Ciò chiarito si fa presente che il bilancio consolidato viene elaborato secondo i criteri e le modalità
riportate nell’Allegato n.4/4 al D.Lgs n.118/2011 e smi, aggregando i bilanci degli enti, aziende e
società inseriti nel perimetro di consolidamento, che a loro volta vengono individuati tra quelli che
compongono il gruppo amministrazione pubblica.
La definizione del gruppo amministrazione pubblica fa riferimento ad una nozione di controllo di
“diritto”, di “fatto” e “contrattuale”, anche nei casi in cui non è presente un legame di
partecipazione, diretta o indiretta, al capitale delle controllate ed a una nozione di partecipazione (
paragrafo 2 dell’Allegato n.4/4).
Quindi gli enti e gli organismi strumentali, le società possono essere inseriti nel “gruppo
amministrazione pubblica” soltanto se sono controllati o partecipati dall’amministrazione
pubblica capogruppo.
Vengono inclusi nel gruppo di amministrazione pubblica gli enti strumentali
dell’amministrazione pubblica capogruppo ( Comune di Fabriano) che si dividono in due
categorie:
– enti strumentali controllati nei cui confronti l’ente capogruppo ( Comune di Fabriano)
esercita una qualsivoglia forma di controllo o influenza dominante sulle decisioni dell’ente
strumentale ( art.11-ter comma 1 del D.Lgs n.118/2011 e Paragrafo 2 Punto 2.1
dell’Allegato n.4/4);
– enti strumentali partecipati nei cui confronti la capogruppo ( Comune di Fabriano) ha una
partecipazione ma non esercita il controllo (art.11-ter comma 2 del D.Lgs n.118/2011 e
Paragrafo 2 Punto 2.2 dell’Allegato n.4/4).
Con Deliberazione di Giunta Comunale n. 143 del 25/07/2022 l’ASP “Vittorio Emanuele II” è stata
inserita nel Gruppo Amministrazione Pubblica ed anche nel perimetro di consolidamento, in quanto
è stata considerata ente strumentale direttamente partecipato dal Comune di Fabriano ai sensi
dell’art.11-ter comma 2 del D.Lgs n.118/2011 e Paragrafo 2 Punto 2.2 dell’Allegato n.4/4, e quindi
inserita nel bilancio consolidato 2021, approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 70
del 27/09/2022, ed erroneamente considerata partecipata direttamente al 100% dal Comune di
Fabriano nella relazione del Collegio dei Revisori dei Conti.
Ma l’ASP “Vittorio Emanuele II” non può essere definita ente strumentale partecipato poiché,
per quanto sopra esposto, è pacifico che la stessa non è una Azienda di nuova costituzione istituita
dal Comune di Fabriano ai sensi dell’art.10 della succitata Legge Regionale ma deriva dalla trasformazione
dell’IPAB struttura polifunzionale “Vittorio Emanuele II” ( in cui il Comune di Fabriano non aveva
alcuna partecipazione) e in rapporto di completa continuità con l’IPAB dalla quale trae origine, come
scritto sia nel vigente Statuto che nella DGR n.476 del 23/04/2013 che ne ha approvato la trasformazione
in applicazione del combinato disposto degli artt.1 e 2 della L.R. n.5/2008 e del D.Lgs n.207/2001 ( vedi artt. 4 e 5).
Né l’ASP “Vittorio Emanuele II” può essere considerata ente strumentale controllato poiché non
ricorre alcuna delle ipotesi di cui al Paragrafo 2 Punto 2.1 dell’Allegato n.4/4 anche perché la
vigilanza ed il controllo sulla stessa vengono esercitati dalla Regione Marche ai sensi dell’art.19
della L.R. n.5/2008.
Per tali motivazioni la scrivente, in qualità di dirigente dei Servizi Finanziari del Comune di
Fabriano dal 02/10/2006 al 03/09/2021, ha ritenuto di non inserire l’ASP “Vittorio Emanuele II”,
costituita per trasformazione dell’ex IPAB “Vittorio Emanuele II”, sia nel Gruppo Amministrazione
Pubblica (GAP) sia nel perimetro di consolidamento del bilancio consolidato del Comune di
Fabriano anni 2016-2019, in quanto la stessa NON può essere considerata né ente strumentale
controllato né ente strumentale partecipato, ai sensi del combinato disposto dell’art. 11-ter del
D.Lgs n. 118/2011 e del Paragrafo 2, Punto 2 del principio contabile di cui all’Allegato n.4/4 al
D.Lgs n.118/2011 e smi, poiché non ne ricorrono i presupposti giuridici.
Ciò esposto la scrivente conferma la correttezza del proprio operato nell’elaborazione dei bilanci
consolidati del Comune di Fabriano per le annualità 2016 -2019.
Si resta a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti.
Distinti saluti
Dott.ssa Immacolata De Simone