INTERPELLANZA | Mercato Coperto

fabriano progressista

 

FABRIANO  PROGRESSISTA

Gruppo Consiliare

Fabriano, 18/03/2023

Al Presidente del consiglio

                              Ing. Giovanni Balducci

 

Oggetto: interpellanza mercato coperto

 

Premesso che:

nel contratto stipulato il 03/05/2012 tra il comune e il  rappresentante della società cooperativa agricola Mastro Marino si legge: all’art.1 “dal produttore al consumatore” – “esclusivamente per la promozione, anche mediante la vendita dei prodotti tipici locali del territorio marchigiano e/o delle regioni confinanti. Presumo sia questo il motivo della riduzione del 50% dell’affitto mensile. All’art. 4 si legge: “divieto di cambiare anche in parte o solo temporaneamente l’uso di cui al punto 1, pena la risoluzione immediata del contratto. All’art. 5 si legge: “il concessionario è tenuto al pagamento diretto, ovvero al rimborso delle utenze”. “Spettando pertanto al concessionario di volturare e/o allacciare a proprio nome e a proprie cure e spese le utenze relative alla fornitura dell’energia elettrica e del riscaldamento ed eventuali utenze telefoniche e per il condizionamento dell’aria”. “Qualora esistano degli impedimenti alla voltura e all’allaccio a proprio nome delle utenze, potendosi trattare di contatori che misurano i consumi anche di altre aree del mercato coperto, il concessionario dovrà rimborsare al Comune di Fabriano il costo delle utenze sulla base delle letture dei sub-contatori istallati dal concedente. “Alla fine di ogni bimestre il concedente provvederà a dare lettura dei sub-contatori e a comunicare al concessionario l’importo da pagare”. All’art.6 si legge: “Al concessionario è vietata la subconcessione senza il consenso scritto dell’Amministrazione concedente pena l’immediata decadenza dalla presente concessione e l’incarceramento della cauzione”.

 

Costatato che:

Nel bilancio 2022 le utenze pagate dal comune per il Mercato Coperto ammontano a 42872,99 euro senza traccia di ristoro da parte del conduttore. Si chiede se tale anomalia si sia verificata anche negli anni precedenti e se ciò configuri un danno erariale e una concorrenza sleale nei confronti di altri esercizi.

 

Costatato inoltre che:

nel frattempo vi è stato un cambio di gestione. Si chiede se l’amministrazione comunale lo abbia autorizzato o se ne sia a conoscenza, in caso contrario se si ravvisi la fattispecie della sub-concessione che in base all’art. 6 del contratto comporterebbe l’annullamento del contratto. Per tutto quanto sopra riportato.

 

   SI INTERPELLANO SINDACO E GIUNTA

Per conoscere se siano stati rispettati tutti i punti citati nel  contratto e se, in caso non lo fossero stati, quali saranno i provvedimenti che si intenda prendere.

 

Consigliere Fabriano Progressista

Arteconi Vinicio