INTERPELLANZA | Nubifragio del 16 Settembre 2022 – Stato della Frazione di Albacina
Fabriano Progressista
Gruppo Consiliare
Fabriano, 2 marzo 2023
Al Presidente del Consiglio Comunale
Al Sindaco e alla Giunta Comunale
Al Consiglio Comunale
INTERPELLANZA
Oggetto: nubifragio del 16 settembre 2022 – stato della frazione Albacina
Premesso che
– a seguito dei disastrosi eventi dello scorso 16 settembre 2022, esondazioni di diverse intensità
diverse aree del territorio comunale;hanno colpito
– fra questi l’abitato della frazione Albacina è stato colpito da una preoccupante esondazione che
ha danneggiato parecchi edifici e proprietà private con danni rilevanti sopportati dai residenti;
– ad Albacina si sono riscontrati danneggiamenti a edifici e abitazioni e beni pubblici: più nota a
tutti la grossa voragine che si è aperta nella strada e che ancora oggi non è stata riparata; com’è
noto, la voragine sta creando enormi difficoltà ai residenti, alla circolazione veicolare e
all’attività produttive che per quella via ha il suo unico accesso;
– in un incontro con i residenti, l’Amministrazione ha esposto un piano di intervento per riparare la
voragine e mettere in sicurezza l’area;
– i residenti della frazione lamentano inoltre che a seguito delle operazioni di ripristino e
rimozione dei detriti generati dal nubifragio, il materiale accumulato ai bordi delle strade ad oggi
non sia stato ancora rimosso;
– inoltre si segnala l’accumulo di materiali e detriti nei fossi di raccolta delle acque che ad oggi
appaiono inservibili in modo ;preoccupante
– l’accumulo di questi detriti oltre a rappresentare in maniera esemplare lo stato di abbandono della
frazione, è fonte di grave preoccupazione per i cittadini sopratutto nel timore che lo stato dei
canali di scolo, in occasione di un altro fenomeno anche di minore intensità rispetto quello di
settembre scorso, possa portare ugualmente ad allagamenti e nuovi danneggiamenti anche gravi a
case e proprietà;
– già all’indomani degli eventi del settembre 2022, molti residenti di Albacina hanno dovuto sostenere
a proprie spese le operazioni di rimozione di fango e detriti che avevano occupato i garage e il piano
terra di alcune abitazioni;
– lo scorso ricevute queste segnalazioni da parte di alcuni cittadini, mi attivavo pressoottobre
l’Ufficio Tecnico del Comune di Fabriano per avere rapidamente un riscontro sullo stato effettivo
della frazione e sulle operazioni di ripristino pianificate. Con messaggio di posta elettronica
ordinaria del 04/10/2022 inviavo all’Ufficio Tecnico del Comune di Fabriano la segnalazione
ricevuta dai cittadini allegando le foto che ritraevano le zone della frazione dove erano stati
accumulati i detriti; non avendo alcun riscontro, inviavo un sollecito il 10/10/2022;
– solo al telefono venivo rassicurato del fatto che nella frazione di Albacina non ci fosse alcuna
situazione che potesse destare allarme e che non ci fosse alcun deposito di detriti così come
invece da me riportato e che quindi i cittadini non dovessero avere alcun motivo di
preoccupazione; chiesi con messaggio di posta elettronica del 12/10/2022 un riscontro formale a
quanto comunicato al telefono. Purtroppo non ebbi alcun riscontro e quindi ingenuamente
confidai che l’Ufficio Tecnico del Comune di Fabriano si fosse adoperato per rimuovere i
depositi di detriti che mi erano stati segnalati;
– così non è stato perché i residenti di Albacina la scorsa settimana mi hanno chiesto di rispondere
del perdurante stato di abbandono dei detriti per niente persuasi dalle rassicurazioni degli Uffici
che avevo loro riferito;
– alle situazioni di allarme fin qui descritte si deve aggiungere una ulteriore lista di
danneggiamenti minori che richiedono interventi di ripristino e manutenzione prima che
peggiorino e si aggravino ulteriormente: fra questi, per esempio, lo smottamento nell’area dei
giardini pubblici, l’interruzione del sentiero per l’Eremo dell’Acquerella, il danneggiamento di
ampie aree del manto stradale anch’esso, riferiscono i residenti, dovuto al nubifragio dello scorso
settembre.
Per quanto fin qui premesso e considerato, i sottoscritti Consiglieri
INTERPELLA
il Sindaco per sapere:
1. se l’Amministrazione ritenga o meno che lo stato dei detriti e dei fossati della frazione di
Albacina come sopra descritti rappresentino un potenziale pericolo per l’incolumità di cose e
persone in caso di nubifragio;
2. in caso affermativo quando e come l’Amministrazione interverrà per ripristinare il territorio
della frazione di Albacina almeno allo stato precedente gli eventi del 16 settembre 2022,
rimuovendo gli accumuli di detriti e provvedendo alla pulizia dei fossi di scolo;
3. infine quali iniziative questa Amministrazione intenda adottare per garantire gli interventi di
manutenzione e le piccole riparazioni che interessano non solo la frazione di Albacina ma
più in generale l’intero territorio comunale;
4. in merito alla voragine: a quanto ammonta il costo per le opere di riparazione e messa in
sicurezza dell’area interessata dalla voragine,
5. se è intenzione dell’Amministrazione impegnare le risorse che risulteranno dall’accertamento
dell’avanzo di amministrazione 2022 per l’esecuzione dei lavori di riparazione della
voragine, e
6. considerata la situazione di perdurante pericolo e di danno alle attività produttive private,
ricorrendone i presupposti, sia intenzione dell’Amministrazione adottare le procedure
speciali previste per la somma urgenza al fine di eseguire i lavori nel minor tempo possibile
Lorenzo Armezzani
Vinicio Arteconi
Fabriano Progressista
Gruppo Consiliare
Fabriano, 2 marzo 2023
Al Presidente del Consiglio Comunale
Al Sindaco e alla Giunta Comunale
Al Consiglio Comunale
INTERPELLANZA
Oggetto: nubifragio del 16 settembre 2022 – stato della frazione Albacina
Premesso che
– a seguito dei disastrosi eventi dello scorso 16 settembre 2022, esondazioni di diverse intensità
diverse aree del territorio comunale;hanno colpito
– fra questi l’abitato della frazione Albacina è stato colpito da una preoccupante esondazione che
ha danneggiato parecchi edifici e proprietà private con danni rilevanti sopportati dai residenti;
– ad Albacina si sono riscontrati danneggiamenti a edifici e abitazioni e beni pubblici: più nota a
tutti la grossa voragine che si è aperta nella strada e che ancora oggi non è stata riparata; com’è
noto, la voragine sta creando enormi difficoltà ai residenti, alla circolazione veicolare e
all’attività produttive che per quella via ha il suo unico accesso;
– in un incontro con i residenti, l’Amministrazione ha esposto un piano di intervento per riparare la
voragine e mettere in sicurezza l’area;
– i residenti della frazione lamentano inoltre che a seguito delle operazioni di ripristino e
rimozione dei detriti generati dal nubifragio, il materiale accumulato ai bordi delle strade ad oggi
non sia stato ancora rimosso;
– inoltre si segnala l’accumulo di materiali e detriti nei fossi di raccolta delle acque che ad oggi
appaiono inservibili in modo ;preoccupante
– l’accumulo di questi detriti oltre a rappresentare in maniera esemplare lo stato di abbandono della
frazione, è fonte di grave preoccupazione per i cittadini sopratutto nel timore che lo stato dei
canali di scolo, in occasione di un altro fenomeno anche di minore intensità rispetto quello di
settembre scorso, possa portare ugualmente ad allagamenti e nuovi danneggiamenti anche gravi a
case e proprietà;
– già all’indomani degli eventi del settembre 2022, molti residenti di Albacina hanno dovuto sostenere
a proprie spese le operazioni di rimozione di fango e detriti che avevano occupato i garage e il piano
terra di alcune abitazioni;
– lo scorso ricevute queste segnalazioni da parte di alcuni cittadini, mi attivavo pressoottobre
l’Ufficio Tecnico del Comune di Fabriano per avere rapidamente un riscontro sullo stato effettivo
della frazione e sulle operazioni di ripristino pianificate. Con messaggio di posta elettronica
ordinaria del 04/10/2022 inviavo all’Ufficio Tecnico del Comune di Fabriano la segnalazione
ricevuta dai cittadini allegando le foto che ritraevano le zone della frazione dove erano stati
accumulati i detriti; non avendo alcun riscontro, inviavo un sollecito il 10/10/2022;
– solo al telefono venivo rassicurato del fatto che nella frazione di Albacina non ci fosse alcuna
situazione che potesse destare allarme e che non ci fosse alcun deposito di detriti così come
invece da me riportato e che quindi i cittadini non dovessero avere alcun motivo di
preoccupazione; chiesi con messaggio di posta elettronica del 12/10/2022 un riscontro formale a
quanto comunicato al telefono. Purtroppo non ebbi alcun riscontro e quindi ingenuamente
confidai che l’Ufficio Tecnico del Comune di Fabriano si fosse adoperato per rimuovere i
depositi di detriti che mi erano stati segnalati;
– così non è stato perché i residenti di Albacina la scorsa settimana mi hanno chiesto di rispondere
del perdurante stato di abbandono dei detriti per niente persuasi dalle rassicurazioni degli Uffici
che avevo loro riferito;
– alle situazioni di allarme fin qui descritte si deve aggiungere una ulteriore lista di
danneggiamenti minori che richiedono interventi di ripristino e manutenzione prima che
peggiorino e si aggravino ulteriormente: fra questi, per esempio, lo smottamento nell’area dei
giardini pubblici, l’interruzione del sentiero per l’Eremo dell’Acquerella, il danneggiamento di
ampie aree del manto stradale anch’esso, riferiscono i residenti, dovuto al nubifragio dello scorso
settembre.
Per quanto fin qui premesso e considerato, i sottoscritti Consiglieri
INTERPELLA
il Sindaco per sapere:
1. se l’Amministrazione ritenga o meno che lo stato dei detriti e dei fossati della frazione di
Albacina come sopra descritti rappresentino un potenziale pericolo per l’incolumità di cose e
persone in caso di nubifragio;
2. in caso affermativo quando e come l’Amministrazione interverrà per ripristinare il territorio
della frazione di Albacina almeno allo stato precedente gli eventi del 16 settembre 2022,
rimuovendo gli accumuli di detriti e provvedendo alla pulizia dei fossi di scolo;
3. infine quali iniziative questa Amministrazione intenda adottare per garantire gli interventi di
manutenzione e le piccole riparazioni che interessano non solo la frazione di Albacina ma
più in generale l’intero territorio comunale;
4. in merito alla voragine: a quanto ammonta il costo per le opere di riparazione e messa in
sicurezza dell’area interessata dalla voragine,
5. se è intenzione dell’Amministrazione impegnare le risorse che risulteranno dall’accertamento
dell’avanzo di amministrazione 2022 per l’esecuzione dei lavori di riparazione della
voragine, e
6. considerata la situazione di perdurante pericolo e di danno alle attività produttive private,
ricorrendone i presupposti, sia intenzione dell’Amministrazione adottare le procedure
speciali previste per la somma urgenza al fine di eseguire i lavori nel minor tempo possibile
Lorenzo Armezzani
Vinicio Arteconi